Doppio Sogno – Arthur Schnitzler (da cui “Eyes wide shut”, Kubrick)
In Doppio sogno due coniugi viennesi si rivelano, quasi per caso, le pulsioni amorose che hanno provato per bellissimi sconosciuti incontrati nelle loro vite. E’ una realtà difficile da accettare: non solo per loro, ma anche per tutti noi lettori che viviamo, o abbiamo vissuto, rapporti di coppia. Fa paura, ma nel contempo attrae, l’idea di amare una persona e allo stesso tempo desiderare altri. E allora che fare…? Nascondere ipocritamente il tutto, o ammettere i propri pensieri proibiti, a costo di compromettere la serenità di coppia? I due protagonisti oscillano tra le due soluzioni: lei tradisce in sogno, lui affronta avventure surreali ed eccitanti nella realtà. La narrazione è chiara, delicata , si sposa perfettamente con l’atmosfera del libro. Mi ha colpita particolarmente la descrizione del sogno del tradimento di Albertine (la moglie), ricca di elementi fiabeschi eppure, nello stesso tempo, crudele e a tratti morbosa. Doppio sogno è un libro da non perdere per chi,