Post

Visualizzazione dei post da novembre, 2011

Le gocce di sole

Immagine
Oggi il vostro Gnomo del rosmarino vi racconterà delle Gocce di sole , tre leggendarie gnome dalla spettacolare bellezza . Nacquero dall’unione di una gnoma e un raggio di sole; la maggiore aveva i capelli fiammeggianti come l’oro rosso, la media dorati come l’oro giallo e la minore splendenti come l’oro bianco. L’eroe Uebomulf (di cui vi ho già parlato QUI ), approdato nel bosco del sole, le vide mentre si facevano il bagno in un lago , e per poco non rimase folgorato dalla loro bellezza. Avevano voluttuosi fianchi larghi, adatti a partorire anche più di cinquanta figli, e sensuali mani paffute. Immagine di Paolo Chiari Uebomulf rubò le vest i di quella che gli piaceva di più , la maggiore dai capelli rossi (di nome Dirdimil , “Dalle rosse grazie”), ma lei gli intimò di ridarglieli, perché era una gnoma molto timida e pudica . Uebomulf rispose che glieli avrebbe ridati solo se avesse acconsentito a giacere con lui; Dirdimil, che si era innamorata a prima vista del pro

U uebomulf, il poema degli gnomi

Immagine
Ciao a tutti dal vostro gnomo, oggi vi parlerò di letteratura gnomesca . U Uebomulf è il mio poema in lingua gnomica preferito , per farvi un paragone è a pari importanza con la vostra Odissea. Narra la storia dello gnomo Uebomulf , la cui madre, in gravidanza, si nutrì di una magica marmellata di mirtilli rubata con furbizia gnomica alle fate. Nacque con una stupenda barba color mirtillo , ed effettivamente Uebomulf significa “Dalla barba color mirtillo”. Uebomulf crebbe con una forza straordinaria, tanto che riusciva a brandire con una sola mano un’ascia di ben 25 centimetri . Fu lui a scacciare dal bosco sacro gli invasori umani, ma questi si vendicarono in modo subdolo offrendogli vino Saltarium, che come tutti sanno induce a saltare per dieci giorni e dieci notti fino a far stramazzare al suolo . Dopodiché lo legarono e lo buttarono giù da una rupe; a quel punto, però, un’ aquila dalle piume d’oro venne a salvarlo, portandolo nel bosco del sole, dove incontrò le leggen

Blogger, a voi la parola! L'iniziativa di Marsilio Editori

Immagine
Prima Nuvolette , poi Emanuele : il tam tam di noi blogger mi ha fatto conoscere la nuova iniziativa di Marsilio Editore. Cosa vuol dire "Blogger, a voi la parola"? Ebbene, la Marsilio ha deciso di promuovere due romanzi in catalogo sfruttando il passaparola dei blog: i primi 100 blogger che ne faranno richiesta riceveranno uno dei due e-book, impegnandosi a scriverne la recensione. La Marsilio ci guadagna per la pubblicità gratis, mentre il blogger guadagna un e-book gratuito. Al di là del guadagno, comunque, quello che mi piace dell'iniziativa è il fatto che l'editoria "tradizionale" si sia accorta della forza dei blog. Vi riporto qualche info tratta dal sito della Marsilio sui due libri: -  La donna in gabbia  è il primo romanzo del giallista danese più venduto di sempre, autore di una serie da 5 milioni di copie in uscita in 30 paesi   - Blacklands  è uno dei migliori esordi polizieschi britannici degli ultimi anni, l’unica opera prima capace di

Consigli per aspiranti poeti

Immagine
Premessa: la scrittura nei blog Tempo fa l’amica blogger Geillis ha scritto un post  dedicato alla scrittura nei blog : vi consiglio di leggerlo, perché una scrittura chiara e corretta è fondamentale per trasmettere il nostro pensiero. Io, Geillis e molti altri blogger crediamo nel blog come mezzo di diffusione delle idee , per questo è molto importante che tali idee siano trasmesse nel modo più efficace. Cosa differenzia la poesia dalla prosa? Dal post citato è partita una mia riflessione: non più sulla prosa, ma sulla poesia. Ho riscontrato che molti aspiranti scrittori confondono la prosa con la poesia e viceversa . Ma cosa differenzia le due forme d’arte? Il ritmo . Non a caso, Colorare la vita ha dedicato un’unica rubrica alla poesia e alla musica, perché il comune denominatore è appunto il ritmo (la rubrica si chiama Ritmo: poesia e musica ). L'effetto di una poesia che ci trascina col suo ritmo Fermo restando che anche nella prosa pos

Fiaba: la bambola fantasma

Immagine
La storia della bambola fantasma parte da un triste solstizio d'inverno, in cui l a strega Nalù si trovò a festeggiare da sola. Desiderava avere qualche compagna con cui parlare, ma nessun'altra strega voleva frequentarla perché era la meno brava al corso di magia e tutte la escludevano. Così ebbe l'idea di creare tante bambole che potessero muoversi e parlare come delle persone vere . Le plasmò con un fango speciale - proveniente da un bosco fatato - e ne fece di tutti i tipi, divertendosi a cucire vestitini, cappelli e accessori su misura. Il problema era che non provavano sentimenti : erano sempre distaccate, sembravano degli automi. La sua magia era imperfetta e questa ne era l'ennesima prova. E pensare che le aveva create proprio per avere affetto e compagnia... La strega Nalù non nera abbastanza abile per infondere sentimenti nelle sue bambole. Ma proprio in quel momento giunse alla scuola di magia la potentissima strega Nerine , esperta nell'arte d

Elephant parade - elefanti a Milano!

Immagine
Vi ricordate l' Elephant Parade di Copenhagen ? Per chi se la fosse persa, rimando a questo post . Come vi avevo accennato,  ora è il turno di Milano ! Foto tratta da www.elephantparade.com Vi propongo quindi le foto dell' Elephant parade in due luoghi a me cari della città. Il primo è il magico Castello Sforzesco : Guardate quest'elefantino: è semplice semplice, ma non è lo stesso bellissimo con quella torretta sullo sfondo? L'elefantino di seguito è invece molto originale: non mi era mai capitato di vedere elefanti "in impennata" a Copenhagen. Ricordo che lo scopo dell'Elephant Parade è  sensibilizzare il pubblico sulla specie dell' elefante asiatico , che rischia l'estinzione. Alla fine dell'esibizione gli elefanti saranno venduti all'asta in una serata di gala , e gran parte del contributo sarà devoluto per la salvaguardia dell'elefante asiatico. Ma ora spostiamoci